Pacciamatura: cos'è e come si pratica

NOTIZIA · 24 gennaio 2025

La pacciamatura è una tecnica fondamentale in agricoltura, utilizzata da secoli per migliorare la qualità del terreno e ottimizzare la produttività delle colture.

Grazie all’evoluzione tecnologica e all’impegno di aziende leader come Zanon, oggi è possibile realizzarla in modo ancora più efficace, risparmiando tempo e risorse.

In questo articolo esploreremo cos’è la pacciamatura, come si pratica, i suoi vantaggi e i macchinari innovativi che Zanon offre per supportare gli agricoltori in questa attività.


Cos'è la pacciamatura?


La pacciamatura è una pratica agronomica che consiste nel coprire il terreno con materiali specifici per proteggerlo e migliorarne la resa. Questo strato protettivo può essere costituito da materiali organici, come paglia, corteccia, compost o residui vegetali, oppure da materiali inorganici, come teli plastici o geotessili.

Un’altra modalità di pacciamatura prevede l’utilizzo di colture apposite, come il sovescio, che viene seminato e poi lasciato decomporre sul terreno. Questa tecnica, oltre a garantire una copertura naturale, arricchisce il suolo con sostanze nutritive e migliora la sua struttura.

I principali scopi della pacciamatura sono:

- Ridurre l’evaporazione dell’acqua: trattenendo l’umidità del terreno, diminuisce la necessità di irrigazione;


- Controllare la crescita delle infestanti: lo strato di copertura impedisce la germinazione delle erbacce;


- Regolare la temperatura del suolo: proteggendo le radici dal caldo estivo o dal freddo invernale;


- Aumentare la fertilità del terreno: specialmente utilizzando materiali organici che, degradandosi, rilasciano nutrienti utili alle piante.

Come si pratica la pacciamatura?



Per ottenere i migliori risultati, la pacciamatura richiede un’attenta pianificazione e l’uso di materiali adeguati. I materiali comunemente utilizzati sono:

- Organici: paglia, corteccia, foglie, compost e residui vegetali. Questi materiali sono biodegradabili e contribuiscono a migliorare la fertilità del terreno.


Pacciamatura con residui vegetali





- Inorganici/Sintetici: teli plastici o geotessili, ideali per colture a lungo termine o per ridurre la manutenzione.


pacciamatura con teli in plastica



Come ottenere una pacciamatura naturale


La pacciamatura naturale, realizzata con materiali come corteccia, compost, trucioli di legno o paglia, è una soluzione ecologica che contribuisce non solo a proteggere il terreno, ma anche a migliorarne la fertilità grazie al rilascio graduale di nutrienti. Per ottenere una pacciamatura naturale di qualità, è fondamentale partire da materiali ben preparati. Ad esempio, la corteccia e i trucioli devono essere sminuzzati uniformemente, mentre il compost deve essere completamente maturo per evitare la proliferazione di agenti patogeni.

Zanon offre attrezzature agricole che rendono queste operazioni più semplici ed efficienti. Le biotrituratrici sono ideali per trasformare rami e potature in materiale finemente sminuzzato, perfetto per la pacciamatura.Per saperne di più leggi il nostro articolo su come utilizzare i biotrituratori per il compostaggio.


Fasi principali della pacciamatura:

1. Preparazione del terreno: la prima fase consiste nell’eliminare erbacce o eventuali residui vegetali presenti sul suolo; successivamente si procede con la lavorazione del terreno per renderlo morbido e aerato, favorendo così l’assorbimento dell’acqua e la crescita delle radici.


Fresa Zanon campo





Per queste operazioni, Zanon offre macchinari altamente performanti come fresatrici e zappatrici, ideali per frantumare le zolle e uniformare la superficie del terreno. Inoltre, per una preparazione completa, si consiglia di livellare il suolo per evitare ristagni d’acqua e di aggiungere, se necessario, ammendanti o concimi per migliorare la fertilità del substrato.

2. Scelta del materiale
: selezionare il tipo di copertura in base alle esigenze delle colture. Prima di applicare il materiale scelto, è importante verificare che il terreno sia ben livellato e, se necessario, irrigato per garantire che il suolo trattenga al meglio l’umidità.


3. Distribuzione del materiale
: applicare il materiale in modo uniforme, assicurandosi che copra completamente la superficie desiderata. La distribuzione del materiale può essere eseguita con precisione e rapidità utilizzando le pacciamatrici Zanon, che incidono le sostanze favorendo il rilascio di sostanze nutritive nel terreno, mantenendolo fresco e migliorandone la fertilità. Questi macchinari, combinati con le soluzioni multifunzionali di Zanon, permettono di integrare più operazioni in un’unica fase, rendendo l’intero processo ancora più efficiente e professionale.


4. Monitorare periodicamente lo stato della pacciamatura:

l monitoraggio della pacciamatura è fondamentale per garantire l’efficacia nel tempo. Durante questa fase, è importante verificare periodicamente che il materiale rimanga ben posizionato e che non vi siano lacerazioni nei teli sintetici o dispersione dei materiali organici, soprattutto dopo eventi climatici intensi come forti piogge o venti. Un controllo regolare permette anche di intervenire tempestivamente per rimuovere eventuali infestanti che potrebbero crescere ai margini della copertura o riparare danni causati da animali o attrezzature.



L’evoluzione tecnologica ha semplificato e migliorato la pacciamatura grazie a macchinari specifici, che ottimizzano il processo e riducono i tempi di lavoro.

Con il supporto delle attrezzature Zanon, ogni fase del processo, dalla preparazione iniziale alla manutenzione post-pacciamatura, diventa più semplice, efficiente e professionale.

Se sei interessato a scoprire di più sui macchinari per la pacciamatura e altre soluzioni innovative, contatta il nostro team di esperti.